DOLORE ALLA TESTA, EMICRANIA
Patologia
Il dolore alla testa di origine meccanica è spesso causato da un disturbo maxillofacciale (mascella), un disturbo oculomotore (occhio), un disturbo vestibolare (orecchio interno), o anche un disturbo del piede.
Il dolore che si presenta la sera è più spesso legato all'affaticamento dei muscoli oculari. Uno squilibrio dei muscoli oculari può essere amplificato da un sovraccarico di lavoro sullo schermo di un computer.
Il dolore al mattino presto è più spesso legato al bruxismo (stringere i denti) durante la notte. Questo bruxismo è di solito associato a un irrigidimento generale del corpo e provoca una forte stanchezza mattutina.
Per individuare le cause del dolore alla testa, è consigliabile effettuare un check-up ortocinetico (check-up posturale OPS).
DOLORI CERVICALI
Patologia
Il dolore cervicale è il dolore nella zona del collo. Quando il dolore si estende e si irradia a un braccio, si chiama nevralgia cervico-brachiale. Il dolore può anche irradiarsi alla testa attraverso il mal di testa.
Il più delle volte, il dolore cervicale è favorito da posture e movimenti inappropriati (spesso indicati come torcicollo) o dall'osteoartrite. Possono anche verificarsi dopo un trauma ("colpo di frusta").
Una cattiva postura della testa può portare a uno sforzo eccessivo dei muscoli del collo e dei dischi intervertebrali. La cattiva postura della testa di origine posturale è spesso causata da un disturbo maxillofacciale (mascella), un disturbo oculomotore (occhio), un disturbo vestibolare (orecchio interno) e un disturbo del piede.
Per individuare l'origine del dolore cervicale, è consigliabile eseguire un check-up posturale OPS.
DOLORI ALLE SPALLE
Patologia
L'origine del dolore alla spalla è principalmente dovuta a una lesione muscolare. In casi estremi, può essere una frattura (della clavicola, dell'omero) o uno strappo (rottura della cuffia dei rotatori in particolare) o infine una lussazione (uscita della testa dell'omero dalla sua cavità articolare).
Il dolore alla spalla è per lo più associato al dolore al collo, per questo è essenziale controllare la corretta postura della testa.
La cattiva postura della testa di origine posturale è spesso causata da un disturbo maxillofacciale (mascella), un disturbo oculomotore (occhio), un disturbo vestibolare (orecchio interno) e un disturbo del piede.
Per individuare l'origine del dolore alla spalla, è consigliabile effettuare una valutazione posturale OPS.
DOLORE ALLA SCHIENA
Patologia
La dorsalgia è un dolore sentito dalla base del collo alla vita (tra la prima e la dodicesima vertebra dorsale). È spesso di origine posturale. La sua origine può essere posturale discendente, ascendente o mista. Una cattiva postura della testa o la posizione dei piedi può cambiare la posizione della colonna vertebrale e sovraccaricare i muscoli e i dischi intervertebrali. Un'alterazione del sistema respiratorio può anche causare un disturbo della colonna vertebrale.
Per individuare la causa del mal di schiena, è essenziale eseguire una valutazione posturale OPS con un'analisi dettagliata della mobilità della colonna vertebrale.
DOLORE LOMBARE
Patologia
La lombalgia è un dolore nella parte bassa della schiena.
I sintomi, l'intensità e il tipo di dolore possono variare a seconda della causa. Il dolore lombare può essere lieve o grave, periodico o cronico. Può essere profondo, lancinante, palpitante o pulsante. Il mal di schiena può talvolta essere peggiore al mattino e migliorare con il movimento e lo stretching.
La maggior parte delle lombalgie è causata da carenze degli arti inferiori (piedi pronatori, piedi piatti, piedi cavi, mancanza di ammortizzazione, irregolarità degli arti inferiori, ecc.). Nell'80% dei casi, viene rilevato uno stress posturale misto ascendente e discendente. La colonna vertebrale è messa in tensione come una tela che si torce su un asse verticale. La parte bassa della schiena è la zona centrale di questa tensione, ed è la zona che soffre di più con un rischio di usura e di ernia del disco.
Il bilancio posturale OPS ha il vantaggio di analizzare tutte le possibili menomazioni nella postura così come la camminata e la corsa.
DOLORI ALLE ANCHE
Patologia
Il dolore all'anca può manifestarsi più o meno rapidamente. Di solito si sente nella piega dell'inguine e può irradiarsi fino al ginocchio. L'origine del dolore all'anca può essere causata da danni muscolari e articolari.
Una malposizione articolare del piede può colpire l'anca in una catena ascendente.
Al contrario, una malposizione della colonna vertebrale può anche causare una reazione a catena dell'anca nella catena verso il basso. L'anca può quindi essere sollecitata dalla compensazione degli stadi superiori o inferiori.
Le principali patologie legate al dolore all'anca sono le seguenti:
TENDINITE DELL’ ILEOPSOSAS
I due muscoli, iliaco e psoas, hanno origine nella zona lombare e si uniscono per inserirsi attraverso un tendine in una piccola zona nell'interno della coscia: il trocantere inferiore. Il muscolo iliopsoas è spesso ferito per compensare l'eccessiva rotazione interna del femore causata dall'iperpronazione del piede (piede piatto).
La valutazione posturale PSO sarà ancora più importante per la sua analisi podologica in movimento.
SINDROME DEL MUSCOLO PIRIFORME
Il muscolo piramidale si estende dall'osso sacro, nella parte inferiore della colonna vertebrale, attraverso l'articolazione sacroiliaca fino alla parte superiore dell'osso femorale o femore. Il nervo sciatico passa direttamente sotto questo muscolo.
Quando il muscolo diventa teso o spastico, può causare una breve irritazione del nervo. Questo muscolo causa spesso dolore alle natiche e alla parte bassa della schiena. Il muscolo piramidale è spesso leso per compensare l'eccessiva rotazione interna del femore causata dall'iperpronazione del piede (piede piatto).
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica in movimento.
TENDINITE DEL GLUTEO MEDIO
La tendinite del gluteo medio è un problema abbastanza comune. Si chiama anche tendinopatia dell'anca o borsite trocanterica. Il problema può verificarsi spontaneamente, o dopo uno sforzo, o dopo l'impianto di una protesi d'anca.
Per compensare l'eccessiva rotazione interna del femore causata dall'iperpronazione del piede, il muscolo gluteo medio (rotatore esterno dell'anca) si ritrae per contrastare l'eccessiva rotazione interna dell'anca. Cerca di compensare l'eccesso di ampiezza del piede in pronazione (a seguito di una debolezza dei muscoli supinatori del piede).
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica in movimento.
PUBALGIA
La pubalgia è una tendinite di uno dei numerosi muscoli addominali che terminano in una lama fibrosa (linea bianca, lungo diritto, obliquo...) o della coscia (adduttore, abduttore...) che si inseriscono sull'ala ilio-pubica.
Questa infiammazione è dovuta allo stress ripetuto e traumatico sul tendine in questione. Il meccanismo della lesione è spesso legato a un'asimmetria nella mobilità delle 2 aree emipubiche, causata principalmente da una posizione asimmetrica dei 2 piedi durante la camminata o la corsa. È comune incontrare 2 piedi iperpronatori asimmetrici che costringono il bacino a posizionarsi in una torsione che allunga eccessivamente la sinfisi pubica.
Questo meccanismo di torsione pelvica può anche essere causato, o addirittura accoppiato, da una torsione del tronco in una catena discendente.
La valutazione posturale OPS sarà tanto più importante per la sua analisi globale al fine di rilevare le diverse origini che creano tensione sul pube: piedi, colonna vertebrale...
COXARTROSI
La coxartrosi (o osteoartrite dell'anca) è un'usura dell'articolazione dell'anca causata dalla frizione delle superfici articolari. La radiografia mostra la distruzione della cartilagine. È comune a partire dai 50 anni. Può essere asintomatico e passare inosservato o può essere molto invalidante e causare molto dolore.
La cattiva posizione del piede può causare una mancanza di ammortizzazione, che può portare a uno stress eccessivo sulla cartilagine del ginocchio e dell'anca.
Una cattiva posizione del piede durante la camminata (iperpronazione o ipersupinazione) può portare a una cattiva distribuzione della pressione nelle articolazioni del ginocchio e dell'anca, che può portare a un'usura anomala della cartilagine.
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica in movimento.
DOLORI AL GOMITO
Patologia
Conosciuta anche come gomito del tennista, l'epicondilite è un'infiammazione che si verifica vicino a una piccola sporgenza ossea dell'osso del braccio (omero), appena sopra l'articolazione del gomito sulla parte esterna del braccio. Il dolore è causato principalmente da danni ai tendini vicino al gomito. I tendini sono forti bande di tessuto che attaccano i muscoli all'osso.
L'epicondilite è spesso amplificata da una tensione notturna che combina bruxismo (serraggio del dente) e serraggio del pugno. Questa inconsapevole stanchezza notturna può causare un sovraffaticamento dei muscoli epicondilici. Può anche essere associato a un disordine della meccanica posturale con un trasporto della testa fuori asse con compressione delle radici nervose che innervano il gomito.
Per individuare l'origine del dolore al gomito, è consigliabile eseguire una valutazione posturale OPS.
DOLORE AL POLSO
Patologia
La sindrome del tunnel carpale si verifica quando il nervo mediano del polso viene compresso. Il nervo mediano è un grande nervo che attraversa il centro dell'avambraccio e si estende alla pelle del pollice, dell'indice, del dito medio e della metà dell'anulare.
Nel polso, il nervo mediano e i tendini flessori delle dita passano attraverso un "tunnel" chiamato tunnel carpale. Il tunnel carpale è molto stretto e può essere facilmente ridotto dall'infiammazione o dai suoi postumi (fibrosi).
La sindrome del tunnel carpale è spesso amplificata da una stretta notturna che combina bruxismo (serraggio del dente) e serraggio del pugno. Questo sovraffaticamento notturno inconsapevole può causare l'infiammazione dei muscoli che passano attraverso il tunnel carpale.
Per individuare l'origine della sindrome del tunnel carpale, è consigliabile eseguire un check-up posturale OPS.
DOLORI AL GINOCCHIO
Le principali patologie legate al dolore al ginocchio sono le seguenti:
INSTABILITÀ DEL GINOCCHIO
L'instabilità del ginocchio può causare il disallineamento degli arti inferiori e lo slittamento della rotula. Favorisce la rotazione della gamba e il disallineamento della caviglia e dell'anca.
L'instabilità del ginocchio è spesso causata da un'iperlaxità dei legamenti e da una carenza muscolare. Col tempo, può portare a malattie come la sindrome femoro-rotulea, l'osteoartrite e persino la lussazione della rotula.
Il ginocchio è un'articolazione a cerniera tra il piede e l'anca. Una cattiva posizione di uno dei due segmenti può portare a un sovraccarico compensativo nel ginocchio. Un piede piatto (iperpronatore) è instabile e causa difficoltà di compensazione direttamente al ginocchio.
La valutazione posturale OPS sarà tanto più importante per la sua analisi podologica e per la sua analisi funzionale delle anche.
SINDROME DA STRESS FEMORO-ROTULEO
La sindrome da stress femoro-rotuleo è anche conosciuta come sindrome del dolore femoro-rotuleo anteriore, ed è stata spesso paragonata in passato alla condromalacia femoro-rotulea. Si incontra frequentemente nei giovani atleti. Questa patologia è spesso causata da un disallineamento dell'estremità inferiore: aumento dell'antiversione femorale, vara della tibia, torsione esterna della tibia e pronazione del piede.
Una cattiva posizione del piede in iperpronazione può portare a un'eccessiva compressione della cartilagine della rotula.
Il bilancio posturale OPS è interessante per controllare l'azione del piede in relazione al ginocchio.
MALATTIA DI OSGOOD-SCHLATTER O EPIFISITE TIBIALE ANTERIORE
La malattia di Osgood-Schlatter è un'osteocondrite o osteocondrosi. È un'anomalia nella crescita dell'osso e della cartilagine nei bambini. Si tratta di un gruppo di malattie di cause sconosciute caratterizzate dall'interruzione della vascolarizzazione del nucleo di ossificazione primaria o secondaria delle ossa colpite.
L'osteocondrite compare tra i 5 e i 14 anni a seconda della sua localizzazione e riguarda principalmente individui più o meno atletici.
La malattia di Osgood-Schlatter è caratterizzata da dolore nella tuberosità tibiale anteriore (tibia superiore).
Questa osteocondrosi può essere aggravata dall'iperpronazione del piede.
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
MALATTIA DI SINDING-LARSEN-JOHANSON
La malattia di Sinding-Larsen-Johanson è un'osteocondrite o osteocondrosi. È un'anomalia nella crescita dell'osso e della cartilagine nei bambini. Si tratta di un gruppo di malattie di cause sconosciute caratterizzate dall'interruzione della vascolarizzazione del nucleo di ossificazione primaria o secondaria delle ossa colpite.
L'osteocondrite compare tra i 5 e i 14 anni a seconda della sua localizzazione e riguarda principalmente individui più o meno sportivi.
La malattia di Sinding-Larsen-Johanson è caratterizzata da un dolore alla punta della rotula.
Questa osteocondrosi può essere aggravata dall'iperpronazione del piede.
I’analisi posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi del piede in movimento.
TENDINITE ROTULEA (GINOCCHIO DEL SALTATORE)
È una tendinite che colpisce l'inserzione del tendine rotuleo all'estremità distale della rotula, e meno frequentemente alla tuberosità anteriore della tibia.
Questa tendinite può essere legata all'iperpronazione del piede.
Il bilancio posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica in movimento.
TENDINITE DEI MUSCOLI DELLA ZAMPA D'OCA
La tendinite del piede di corvo è un'infiammazione dei tre tendini dei muscoli che compongono la "zampa di corvo" situata nella tibia superiore-interna.
Il meccanismo infiammatorio è solitamente causato dall'iperpronazione del piede, che promuove la torsione del ginocchio che mette in tensione i tendini delle zampe di gallina.
Ia valutazione posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica in movimento.
SINDROME DI MAISSIAT-STRIP O SINDROME DEL "TERGICRISTALLO"
Durante lo sforzo, questa striscia di Maissiat (aponeurosi esterna del ginocchio) sfrega anormalmente contro il femore come un tergicristallo. L'area si infiamma e la persona lamenta un dolore esterno al ginocchio. Nella maggior parte dei casi, la preoccupazione è legata a un disturbo dinamico del piede. Tuttavia, può anche essere dovuto a un problema pelvico.
Il check-up posturale OPS sarà tanto più importante per la sua analisi globale al fine di rilevare l'origine: piede, bacino...
GONARTHROSI
La gonartrosi (o osteoartrite del ginocchio) è l'usura dell'articolazione del ginocchio causata dalla frizione delle superfici articolari. La radiografia mostra la distruzione della cartilagine. È comune a partire dai 50 anni. Può essere asintomatico e passare inosservato, o può essere molto invalidante e causare molto dolore.
La cattiva posizione del piede può causare una mancanza di ammortizzazione, che può portare a uno stress eccessivo sui menischi e sulla cartilagine del ginocchio. Questa malposizione può causare una cattiva distribuzione della pressione nelle articolazioni del ginocchio, portando a un'usura anormale dei menischi e poi della cartilagine.
Il controllo posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica in movimento.
GENU VALGUM
Il genu valgum è una deformazione verso l'interno dell'arto inferiore. In posizione eretta, entrambe le gambe formano una X, entrambe le ginocchia si toccano mentre le caviglie sono divaricate. Più il valgum genu è pronunciato, più può impedire di camminare. Inoltre, con l'età, è spesso un fattore predisponente alla gonartrosi (osteoartrite del ginocchio) perché le pressioni e le forze esercitate sul ginocchio non sono nei posti giusti.
Il genu valgum può essere causato da uno squilibrio nel tono muscolare dell'arto inferiore e da un'iperlassità dei legamenti interni del ginocchio. Il piede iperpronatore (piatto) e l'eccesso di peso accentuano la deformità del ginocchio a forma di X.
La valutazione posturaleOPS sarà ancora più importante per la sua analisi dinamica degli arti inferiori.
GENU VARUM
Il genu varum è una deformità esterna dell'arto inferiore. In posizione eretta, entrambe le gambe formano una "O". Questo è l'opposto del genu valgum (ginocchia a forma di X). Con le caviglie in contatto, le ginocchia non si toccano. Più il ginocchio è varoma, maggiore è il divario. Si dice che le gambe siano arcuate. Il ginocchio varum è uno dei principali fattori che promuovono l'osteoartrite del ginocchio caricando il compartimento mediale del ginocchio.
Il genu varum può essere causato da uno squilibrio nel tono muscolare e nella flessibilità dell'arto inferiore. Può essere amplificato da un cattivo posizionamento dei piedi e delle anche.
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi dinamica degli arti inferiori.
PIEDE CHE CAMMINA VERSO L'INTERNO "INTOEING"
La camminata in entrata è una camminata con i fianchi chiusi. Appare da un'età molto giovane. I piedi si muovono verso l'interno a causa di un'eccessiva rotazione interna dell'anca. Può portare a cadute regolari.
Questo meccanismo è causato da un disturbo del tono muscolare delle anche e/o dei piedi.
Ia valutazione posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi dinamica degli arti inferiori.
DOLORE ALLE GAMBE
Le principali patologie legate al dolore alle gambe sono le seguenti :
PERIOSTITE TIBIALE
La periostite tibiale si manifesta come una sindrome infiammatoria dolorosa situata lungo i due terzi mediali della tibia.
Il termine sindrome da stress tibiale interno è più specifico e si riferisce a lesioni da sovraccarico che producono una reazione infiammatoria dolorosa lungo il bordo posteromediale della tibia.
La periostite tibiale è legata all'iperpronazione del piede. Il muscolo che lotta eccessivamente per raddrizzare dinamicamente il piede infiamma il suo attacco osseo.
Il test posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi del piede in movimento.
TENDINITE DEL TIBIALE ANTERIORE
Il muscolo tibiale anteriore si estende dal calcio alla parte anteriore della gamba. Partecipa all'elevazione dell'avampiede per preparare il contatto del piede con il suolo e all'elevazione dell'arco interno (per supinazione) aiutando il muscolo tibiale posteriore (principale supinatore del piede).
L'eccessiva pronazione del piede è la causa principale dell'infiammazione della tibia anteriore. Indossare una scarpa con il tacco può anche essere una causa che lo stressa in modo anomalo, dato che ha una maggiore gamma di movimento.
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante analizzando il piede e le scarpe.
DOLORE ALLA CAVIGLIA
Le principali patologie legate al dolore alla caviglia sono le seguenti :
INSTABILITÀ DELLA CAVIGLIA
L'instabilità della caviglia è causata dall'ipermobilità articolare. È tutto il movimento che avviene in un'articolazione in risposta alle forze che interagiscono sull'articolazione quando l'articolazione dovrebbe essere stabile sotto tali forze.
L'iperpronazione del piede produce instabilità articolare, chiamata ipermobilità, quando il piede è sotto carico. La caviglia subisce delle dislocazioni parziali (sublussazioni) ed è più incline alle distorsioni.
Il TEST posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica.
DISTORSIONE DELLA CAVIGLIA
La distorsione (o stiramento) della caviglia è una lesione da stiramento o strappo di uno o più legamenti. I legamenti sono elastici tesi da un osso all'altro che permettono alle articolazioni di rimanere stabili sotto movimenti estremi. Il 90% delle distorsioni della caviglia corrispondono a danni al legamento collaterale esterno tra la tibia, l'astragalo e il calcagno.
Dopo una prima distorsione, le statistiche mostrano che una recidiva si verifica nel 50% dei casi. È quindi importante prevenire questo fenomeno realizzando un'adeguata rieducazione propriocettiva e muscolare.
Un piede piatto (iperpronatore) è instabile quando è causato da una debolezza muscolare. La sua cattiva posizione può quindi disturbare la stabilità del piede. Il piede cavo (ipersupinatore) è l'opposto del piede piatto, che è troppo rigido. La sua mancanza di mobilità rende i suoi legamenti vulnerabili alla minima variazione del terreno.
La valutazione posturale dell'OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
DOLORI AI PIEDI
Le principali patologie legate al dolore ai piedi sono le seguenti :
PIEDE PIATTO
Il piede piatto è caratterizzato da un cedimento dell'arco plantare con una diminuzione dell'altezza dell'arco interno del piede. Il fenomeno è di solito accompagnato da un'eccessiva pronazione (iperpronazione).
Alcuni genitori sono preoccupati per i piedi piatti del loro bambino. Prima di tutto, è importante sapere che alla nascita il piede è paffuto con un eccesso di grasso che si riduce nei primi 2 anni di vita del bambino. A partire da questa età, il piede si forma secondo la sua curvatura. È poi importante sapere che l'arco del piede comincia a formarsi attraverso il lavoro dei muscoli del piede durante la camminata. Un bambino completa lo sviluppo muscolare e propriocettivo dei suoi piedi all'età di 8 anni. Una valutazione è quindi necessaria per visualizzare lo sviluppo dei piedi di un bambino. Il piede è quindi piatto nei suoi primi passi e la sua deformità si riduce gradualmente fino all'età di 8 anni, a condizione che abbia un corretto sviluppo muscolare.
Il piede piatto congenito sarebbe causato da insufficienza muscolare e distensione legamentosa del piede che non permetterebbe all'arco del piede di posizionarsi normalmente.
Il piede piatto acquisito deriva da una deformità del piede in cui la posizione delle ossa in relazione tra loro è stata alterata. Questa modifica può essere causata da molti fattori che disturbano la funzione dei muscoli e dei legamenti (scarpe, traumi, ecc.).
Il test posturale dell'OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
PIEDE CURVO
Il piede cavo (ipersupinatore) è caratterizzato dall'accentuazione esagerata dell'arco del piede. Corrisponde all'aumento dell'altezza degli archi del piede ed è regolarmente accompagnato da artigli delle dita. Il piede cavo è spesso rigido e instabile. È quindi più facilmente soggetto a distorsioni esterne della caviglia.
La valutazione posturale dell'OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
INSTABILITÀ DEL PIEDE
L'instabilità del piede è causata dall'ipermobilità delle articolazioni. È tutto il movimento che avviene in un'articolazione in risposta alle forze che interagiscono sull'articolazione quando l'articolazione dovrebbe essere stabile sotto tali forze.
L'iperpronazione del piede produce un'instabilità articolare, chiamata ipermobilità quando il piede è sotto carico. Questa ipermobilità è la causa di alcuni problemi come la metatarsalgia, la sublussazione dell'articolazione metatarso-falangea e i neuromi.
Quando il piede è in pronazione durante la propulsione, il meccanismo di bloccaggio osseo del tarso diventa meno efficace. Il tarso diventa instabile, i muscoli in fase di sostegno non sono in grado di stabilizzare efficacemente le articolazioni distali. Nessun osso distale può essere stabilizzato se le ossa prossimali sono instabili. Quando il tallone si stacca, le forze sostenute dall'avampiede causano un movimento anomalo delle ossa dell'avampiede l'una rispetto all'altra, così come una diminuzione della stabilità ossea. L'articolazione subisce delle dislocazioni parziali (sublussazioni).
La valutazione posturale dell'OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
METATARSALGIA
Metatarsalgia è un termine non specifico che definisce il dolore nei metatarsi, più comunemente nell'articolazione metatarso-falangea.
La metatarsalgia cronica è più comunemente causata da microtraumi prodotti dall'iperpronazione del piede durante la propulsione. Poiché il piede non può bloccarsi, le sue articolazioni deviate e ipermobili allungano i tessuti legamentosi e capsulari causando un'infiammazione. L'iperpronazione del piede può anche causare un taglio anomalo delle teste metatarsali, che può portare al dolore.
Una caduta anteriore del tronco può anche causare un sovraccarico di peso sulla parte anteriore del piede. Il trasporto anteriore della testa può essere causato da uno squilibrio maxillofacciale (mascelle), oculomotore (occhi) o vestibolare (orecchio interno).
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante per la sua visione globale.
NEUROMA O MALATTIA DI MORTON
Il neuroma intermetatarsale, noto anche come sindrome di Morton, è un dolore che si sviluppa nella regione della biforcazione del fascio neurovascolare che passa tra le dita dei piedi.
Il dolore si colloca elettivamente nel terzo spazio intermetatarsale, più raramente nel secondo e, eccezionalmente, nel 1° e 4°. Questo dolore è del tipo "scarica elettrica", che spesso costringe il paziente a togliersi le scarpe per calmare la sintomatologia. Può essere risvegliato da una pressione puntiforme sulla faccia plantare ed è frequentemente accompagnato da un'irradiazione verso le dita adiacenti, che sono la sede delle parestesie.
I disturbi morfostatici del piede (iperpronazione) e l'uso di scarpe strette con tacchi alti sono fattori predisponenti. Allo stesso modo, le grandi attività sportive possono, a causa dei vincoli microtraumatici che generano, facilitare la comparsa di questa patologia.
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
HALLUCE VALGO
L'alluce valgo del piede è una deviazione dell'alluce verso l'esterno del piede. Il suo meccanismo di deformità è principalmente causato durante una prolungata ed eccessiva pronazione del piede. L'articolazione medio-tarsica sbloccata induce l'ipermobilità del primo raggio durante la propulsione. Il primo raggio instabile è forzato in dorsiflessione e inversione, causando la sublussazione della prima articolazione metatarso-falangea. La deformità è progressiva e influenzata dall'estensione della pronazione.
Il controllo posturale dell'OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica".sua analisi podologica.
DITO A MARTELLO
Si tratta di una deformità di un dito del piede all'articolazione interfalangea prossimale e/o distale. Può essere isolato o associato all'alluce valgo.
È favorito dall'indossare scarpe con punte troppo strette e tacchi alti. Il piede mal posizionato (iperpronato o ipersupinato) può causare instabilità del piede e favorire la presa delle dita. Questa presa prolungata può diventare rigida nel tempo nella posizione dell'artiglio.
La caduta anteriore del tronco può anche causare un sovraccarico di peso sulla parte anteriore del piede e portare alla presa delle dita per una migliore stabilità del corpo. L'anteriorità della testa, responsabile dell'anteriorità del tronco, può essere causata da uno squilibrio maxillofacciale (mascelle), oculomotore (occhi) o vestibolare (orecchio interno).
Il test posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi globale.
TENDINOPATIE DEL TENDINE D’ ACHILLE
Il tendine di Achille è il tendine del corpo che subisce lo stress maggiore, fino a diverse centinaia di chili di trazione per una dimensione minima di circa 1 cm². È meglio parlare di tendinopatia che di tendinite, data la diversità anatomopatologica.
Le tendinopatie di Achille sono spesso legate all'iperpronazione del piede.
Il controllo posturale PPO sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
MALATTIA DI SEVER
La malattia di Sever è un'osteocondrite o osteocondrosi. È un'anomalia nella crescita dell'osso e della cartilagine nei bambini. Si tratta di un gruppo di malattie di cause sconosciute caratterizzate dall'interruzione della vascolarizzazione del nucleo di ossificazione primaria o secondaria delle ossa colpite.
L'osteocondrite compare tra i 5 e i 14 anni a seconda della sua localizzazione e riguarda principalmente individui più o meno atletici.
La malattia di Sever è caratterizzata da un dolore localizzato nel calcagno (parte posteriore del tallone).
La malattia di Sever è spesso aggravata dall'iperpronazione del piede. La pronazione eccessiva è accompagnata da una rotazione interna della tibia, che tende a tirare il tendine d'Achille verso l'interno con un rapido colpo di frusta. Questo può quindi portare alla lesione dell'attacco della cartilagine a cui il tendine si attacca.
Il controllo posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica.
TENDINOPATIA DEL TIBIALE POSTERIORE
La tendinopatia del tibiale posteriore è abbastanza comune ed è chiaramente favorita dall'iperpronazione del piede. Può essere una tendinopatia di inserzione sullo scafoide tarsale o una tenosinovite dietro il malleolo mediale. La lussazione di questo tendine è rara, tuttavia, la tendinopatia degenerativa con allungamento progressivo e poi rottura parziale e completa del tendine è più frequente.
Il controllo posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
FASCITE PLANTARE
È più spesso a livello postero-mediale, alla sua inserzione sul calcagno, che la fascia plantare presenta un'infiammazione dolorosa. Questo dolore può irradiarsi all'alluce. È tipicamente presente quando il piede viene messo per la prima volta al mattino, dopo aver riposato la notte. C'è un dolore palpatorio elettivo, che si rilancia alla dorsiflessione dell'alluce. Le radiografie saranno il più delle volte normali nei giovani pazienti sportivi, ma mostreranno uno "sperone calcaneare" nel paziente più anziano. Questa spina dorsale riflette una trazione della fascia sul calcagno, ma non è dolorosa di per sé.
Anche la fascia plantare sembra essere legata all'iperpronazione. Infatti, l'estroflessione prolungata del calcagno durante la fase di appoggio intermedio porta allo stiramento della fascia plantare. Se il piede non torna in supinazione, la tensione dell'aponeurosi plantare aumenta quando il tallone si stacca, quando il peso del corpo si concentra sull'avampiede e il tricipite, attraverso la sua contrazione, esercita una trazione sul calcagno. L'eccessiva pronazione unita a questi fattori durante la corsa causa un enorme aumento della tensione che si traduce in microtraumi alla fascia plantare a causa del sovraccarico ripetitivo e dell'accumulo di stress.
La valutazione posturale dell'OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
SPINA DI LENOIR
La spina di LENOIR è quella che è più comunemente conosciuta come la spina calcaneare. Si tratta di un'escrescenza ossea anomala (che punta all'avampiede), visibile ai raggi X, chiamata così in onore del signor Lenoir (che fece la scoperta). Si forma dove la fascia plantare incontra l'osso del tallone (calcagno). Non è una malattia in sé, ma una conseguenza della fascite plantare cronica (chiamata anche fascite plantare).
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante per la sua analisi podologica.
FRATTURA DA STRESS
Il tessuto osseo è capace di rimodellare la sua struttura in risposta allo stress. Il normale processo di rimodellamento richiede un equilibrio tra il riassorbimento e la sostituzione dell'osso. Pertanto, le microfratture si verificano quando il processo di riassorbimento è più veloce del processo di sostituzione. Questo squilibrio è causato dall'applicazione continua di sollecitazioni ripetitive. Il calcagno e i metatarsi sono i siti più comuni di fratture da stress nell'atleta.
L'eziologia delle fratture da stress è multifattoriale :
- Intensità di allenamento,
- Dietetica,
- Iperpronazione del piede: questo sovraccarica il muscolo soleo che può affaticare la parte posteromediale della tibia e causare una frattura da stress. Inoltre, questa iperpronazione può portare alla frattura da stress del calcagno a causa della mancanza di assorbimento degli urti causata dalla mancanza di azione "a molla" del piede.
La valutazione posturale OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.
ALGODISTROFIA DEL PIEDE
L'algodistrofia o algoneurodistrofia, conosciuta anche come sindrome del dolore regionale complesso, si manifesta come formicolio, bruciore, dolore intenso o anche rigidità. La sua causa è spesso difficile da trovare, e nel 20% dei casi rimane misteriosa. L'algodistrofia si verifica nelle articolazioni e nelle aree peri-articolari. È essenziale combattere la rigidità delle articolazioni il più presto possibile per evitare la fissazione completa dell'articolazione colpita. La riabilitazione attiva è essenziale.
Il check-up posturale OPS permetterà di analizzare il livello di danno articolare (rigidità) e di visualizzare la compensazione corporea legata a questa patologia.
PIEDE DIABETICO (NEUROPATIA)
La neuropatia è una delle complicazioni più comuni del diabete. Colpisce prima i piedi e poi le mani. È descritto come una perdita di sensazione, o intorpidimento o formicolio nelle dita dei piedi. I sintomi di solito appaiono progressivamente con un dolore diffuso e intermittente all'inizio e possono intensificarsi nel tempo. I sintomi vanno e vengono, ma alla fine diventano più frequenti. Per un lungo periodo di tempo, una persona può sperimentare una perdita di sensibilità al punto che non può sentire la tenuta delle scarpe, o anche sapere se l'acqua del bagno è calda o fredda, o se si è ferita.
Compaiono anche sintomi di debolezza muscolare e progressivo cedimento degli archi del piede. La neuropatia diabetica è la causa principale delle ulcerazioni e delle infezioni del piede e, in casi estremi, dell'amputazione.
È essenziale controllare che il piede non soffra di un disturbo della pressione che potrebbe portare all'ulcerazione.
La valutazione posturale dell'OPS sarà ancora più importante grazie alla sua analisi podologica.